Polifonia al tempo degli Sforza

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Una serata di festa al castello di Ludovico il Moro, nel clima conviviale della Milano degli Sforza, giochi, scherzi e sonetti scanzonati, riflessioni sull’amore, la fede, la politica, accompagnati dalle note di musici e cantori e dai versi dei poeti Bernardo Bellincioni e Antonio Cammelli da Pistoia.
Nella splendida villa Pusterla Pozzi, casino di caccia sforzesco risalente alla prima metà del 1400, le conversazioni, i versi e le note della corte sforzesca in un momento di musica e poesia con i cantori del Gruppo Vocale Chanson d’Aube e gli attori Mita Sansalone e Roberto Arrigoni.
Musiche di Loyset Compére, Pierre Passereau, Josquin Desprez, Jakob Arcadelt, Claudin de Sermisy, Franchino Gaffurio, Herman Mathias Werrecoren.

Musica a Cappella

Un programma che comprende musica sacra e profana, eseguito senza accompagnamento musicale.

In repertorio: I Fiamminghi e l’Italia del Rinascimento (Dufay, De Wert, Di Lasso, Gaffurio) – Madrigali (De Rore, Arcadelt, Marenzio, Morley) – A. Lotti (Missa Brevis, Mottetti).